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Villa Signorini

Tra il Vesuvio e il Golfo di Napoli

Storica dimora nobiliare del ‘700, Villa Signorini è tra le poche ville vesuviane ad essersi conservata intatta negli spazi e nelle decorazioni degli antichi fasti originari, ammaliando i suoi ospiti con eleganza e maestria.

La storia dell’edificio nasce circa a metà del XVIII secolo, ma le poche fonti a disposizione non ci forniscono una data precisa di edificazione. Il primo proprietario di cui si ha documentazione è Andrés Alfano.

A partire dal 1809 passa sotto la proprietà di vari nobili, fino a quando nel 1911 la villa e i terreni vengono acquistati dall’imprenditore Paolo Signorini, da cui la villa prende il nome. Abitata fino al 1980, il 23 novembre di quello stesso anno la villa viene evacuata a causa del sisma e successivamente abbandonata per quasi un decennio.

Nel 1991 iniziano i lavori di restauro recuperando l’originario splendore degli spazi interni ed esterni e rendendola la location ideale per l’organizzazione di mostre ed eventi.

Oggi Villa Signorini è un gioiello di pace e bellezza incastonato tra il Vesuvio e il Golfo di Napoli, con interni riccamente decorati, camere raffinate e comfort all’avanguardia per offrire un soggiorno ancora più comodo e piacevole.

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